26. Da Contrà Basili di Villabalzana al quadrivio con Via San Rocco

Prendiamo ora (dal quadrivio con capitello di Contrà Basili) a destra, per Via Cà Bella, seguendo le indicazioni per località Sermondi.
Finisce il tratto in comune con il sentiero 85, che invece prosegue a sinistra. La strada sale nel bosco, compiendo un paio di tornanti, iniziamente su fondo cementato, per poi diventare bianca, ma sempre ampia, e dopo essere entrati nel territorio comunale di Castegnero, raggiunge l'azienda agricola Sermondi dopo circa 700m, dove vi è anche un piccolo punto vendita (subito a sinistra entrando nella contrada). Attraversiamo la contrada (Case Colognato, un antico complesso rurale che conserva ancora la sua struttura originaria ed è posto in posizione sopraelevata nel cuore dei Monti Berici) passando nei pressi di un esteso capannone dove vengono lavorati i prodotti dell'azienda; poco oltre, ad un bivio, vi è un grande invaso artificiale di raccolta acqua piovana, di forma circolare, che lasciamo alla nostra sinistra, procedendo diritti. In questo tratto il percorso coincide con quello della variante del sentiero n.1 del Monte delle Rose di Castegnero.
Oltre il bacino, alla nostra sinistra, è visibile il Monte delle Rose. Procediamo ora, fiancheggiando il sentiero della Salute (percorso ginnico, mal conservato) in discesa, entrando in un tratto molto panoramico, con spettacolare veduta sulla pianura berica e sui Colli Eugenei. Sulla nostra destra, ai margini della strada bianca, notiamo una vasca di raccolta acqua piovana. Poco più in basso passiamo dinanzi Villa Sermondi, del XVIII° secolo, recentemente riattata, con annesso oratorio del 1738 dedicata alla SS. Trinità.
Pochi metri più in basso troviamo la piazzola di sosta dell'Altavia dei Berici del comune di Castegnero.
Scendiamo ancora un altro centinaio di metri, sino ad incontrare, sulla nostra destra, il sentiero n.1 che sale da Castegnero, con il quale condivideremo un lungo tratto di percorso (circa 3Km). Procediamo diritti, prevalentemente in piano, lungo la vecchia Strada comunale dei Carri, entrando in un tratto molto gradevole di leggero saliscendi nel bosco che ci porta a costeggiare la recinzione in legno del Rovere, un bel casale utilizzato per feste private e matrimoni. All'entrata del Rovere il sentiero confluisce su una stradina bianca, che seguiamo per circa 400m, fra il bosco ed un uliveto, deviando a sinistra circa 100m prima della confluenza della stradina con la strada asfaltata sottostante. Torniamo ora a salire, sempre insieme al sentiero n.1, sino ad un bivio, dove teniamo decisamente a destra (proseguendo diritti invece confluiremo nuovamente all'Azienda Agricola Sermondi incontrata presedentemente) scendendo per altri 700m sino a raggiungere, dopo un antico capitello, Cà Gasperi, ad oggi abbandonata, bell'esempio di edilizia rurale tipica dei Berici. Si superi l'abitazione, tenendola sulla nostra destra; poco oltre, ad un bivio, si prenda a destra per sbucare, dopo circa 450m, sulla strada asfaltata, Via Castellaro, nei pressi di Contrà Giacomelli. Qui proseguiamo diritti per la stradina asfaltata (abbandonando il sentiero n.1, che appena prima delle case, devia a destra per Lumignano scendendo la valle lungo la ripida via Priare Vecchie) passando in mezzo alle abitazioni e raggiungendo, dopo circa 250m, un quadrivio.